spqr - BETANIA 2-1 (sabato 25 giugno 2016)

Hanno giocato: Petris I., Petris A., Plazzotta, Gigante, Bianchin, Visentin, Benzoni, Mendicino (56’ Peresson), Moro (41’ Lo Vecchio, 66’ Rossi), Rossi (47’ Clara), Del Vecchio. All. Di Bello

Marcatori: 59’ Visentin

Ammoniti: Gigante, Petris I. Plazzotta

Cartellino verde: --

Espulsi: -- 

Commento del mister:

Purtroppo non riusciamo a dare continuità ai risultati ed anche oggi ci troviamo di fronte ad una sconfitta che potevamo sicuramente evitare considerato che l’avversario era alla nostra portata. Ancora una volta le assenze condizionano le scelte con inevitabili spostamenti di posizioni in campo. Le tre partite ravvicinate ed il caldo poi sono determinanti nel calo fisico del secondo tempo e la sconfitta è quasi inevitabile. Come detto il caldo impone un ritmo blando ad entrambe le contendenti. La prima azione degna di nota è una mischia a seguito di un corner che riusciamo a respingere con affanno. Rispondiamo quattro minuti dopo (19’) cross di Bianchin e Visentin di testa mette alto. Al 31’ un tiro da fuori di Larcher, sibila pericolosamente vicino ai pali dell’Uomo Ragno. Il primo tempo è tutto qua ed anche la ripresa ricomincia sulla stessa linea. L’spqr però sfrutta una panchina “lunga” ed i cambi offensivi danno una maggiore vivacità davanti anche se nel complesso riusciamo a tenere senza grossi affanni. Per i ritmi visti in campo, il vantaggio giunge inaspettato: bella azione sulla sinistra di Clara che pesca Donato, preciso pallone in mezzo e Vise sigla il vantaggio. Siamo al 59’ e la partita sembrerebbe in discesa. Non è così, la reazione dell’spqr è rabbiosa e l’Uomo Ragno salva tre nitide palle gol al 21’, 22 e 28. Siamo sulle gambe e raramente riusciamo a ripartire, il meritato pareggio arriva al 70’ con un diagonale di Quaglia da pochi passi. Il pareggio spinge ancora l’spqr in avanti, ed al 75’ subiamo il gol del 2-1: cross che ribalza a terra e carambola sul braccio di Visentin. Per quanto involontario il rigore è ineccepibile ed ancora Quaglia dal dischetto è implacabile. Abbiamo la forza ri provare una reazione che si concretizza al 79’ con un tiro da fuori di Donato che sibila vicino all’incrocio dei pali. Anche oggi non è giornata, e l’unica consolazione è aver rivisto Donato in campo dopo tanto tempo. Speriamo sia di buon auspicio per le prossime gare, per il resto rimaniamo sereni e consapevoli che con qualche recupero importante possiamo comunque dire la nostra (vedi gara con il tilly’s).

Avanti Betania, Uniti Fieri mai Domi.

BETANIA - Tilly`sPub Am.Sutrio 1-1 (martedì 21 giugno 2016)

Hanno giocato: Petris I., Petris A., Gaier, Plazzotta, Visentin, Scarsini A. (79’ Peresson), Bianchin, Lo Vecchio (51’ Scarsini S.), Mendicino (60’ Dri), Clara (46’ Chionna), Vidoni. All. Di Bello

Marcatori: 78’ Bianchin (r)

Ammoniti: Visentin, Scarsini A., Peresson

Cartellino verde: --

Espulsi: -- 

Commento del mister:

Una grande prestazione che ci ridà entusiasmo e consapevolezza dei nostri mezzi dopo la prestazione sottotono di Villa Santina. Oltre ad essere il campione in carica, l’avversario che abbiamo di fronte è sicuramente (assieme al Verzegnis) la squadra più forte del torneo. La classifica non rispecchia assolutamente il valore della compagine sutriese, quindi, le premesse per un’altra serata di sofferenza ci sono tutte, anche perchè le assenze tra le nostre fila sono importanti e tra i presenti molti giocano stringendo i denti per i cronici infortuni che ci perseguitano da inizio stagione.

Tutto questo però si scioglie al fischio di inizio, giochiamo alla pari con grande determinazione ed attenzione anche tra chi finora ha giocato meno (Mendicino e Lo Vecchio grande prova). In avanti riusciamo a sviluppare alcune trame veloci: all’11’ Clara di testa sfiora la traversa su cross di Bianchin, al 19’ Visentin – dopo una splendida azione – non riesce a concludere a tu per tu con il portiere, ed al 37’ il diagonale di SuperVido sfiora il palo. Il tillys risponde con un destro di poco a lato al 26’ ed una deviazione dell’Uomo Ragno in corner al 35’. L’equilibrio non si spezza nemmeno nella ripresa: Vidoni al 41’ impegna il portiere ospite ed il tillys risponde al 25’ su calcio d’angolo con il salvataggio di testa da parte di Gaier. In mezzo grande combattimento a centrocampo e qualche potenziale palla gol nostra in contropiede. Un dubbio fuorigioco ferma SuperVido lanciato a rete, qualche fischio arbitrale scontenta tutti aumentando il nervosismo in campo e la partita scivola verso lo scoppiettante ed inaspettato finale. L’ennesima incursione di Vidoni procura il calcio di rigore: siamo al 78’ e Bianchin è implacabile dal dischetto palla da una parte e portiere dall’altra. Il traguardo appare vicino ma l’illusione dura lo spazio di un minuto. Prendiamo un contropiede da desta che ci trova impreparati ed il pareggio è cosa fatta.

Peccato non essere riusciti a mantenere il vantaggio, ma alla fine il pareggio è il risultato più giusto. Dallo sviluppo della gara (vantaggio a due minuti dalla fine) è sicuramente un punto perso. Guardando le cose in maniera più ampia, è un punto importante guadagnato contro una squadra che poco ha da spartire con la lotta salvezza specie se al completo come stasera. La nostra prestazione è comunque una importante iniezione di fiducia e di morale. Non chiudiamo il girone di andata all’ultimo posto ed agganciamo spqr e calgaretto. Sarà dura, ma la prestazione di stasera è incoraggiante …

Avanti Betania, Uniti, Fieri mai Domi!!!

Il mister

ibligine - BETANIA 3-1 (sabato 18 giugno 2016)

Hanno giocato: Petris I., Gigante, Petris A. Plazzotta, Visentin, Scarsini A., Dri (53’ Peresson), Gaier (63’ Mastroienni), Benzoni, Spilotti (41’ Rossi), Vidoni. All. Di Bello

Marcatori: 4’ Vidoni

Ammoniti: Petris A., Benzoni

Cartellino verde: --

Espulsi: -- 

Commento del mister:

Innanzitutto rinnoviamo i nostri complimenti a Buttazzoni Luigino, splendido protagonista (nonchè plurimedagliato!!!) ai recenti campionati italiani di sport invernali Fisdir. Non è da meno la società dell’Ibligine che gli ha concesso di scendere in campo con la fascia di capitano, e lui non ha certo demeritato.

In un torneo dove purtroppo l’esasperazione di far giocare solo i “migliori” la fa da padrone, il comportamento dell’Ibligine è sicuramente encomiabile ed andrebbe rimarcato in ben altra sede. Da parte nostra siamo orgogliosi di aver potuto partecipare alla meritata festa di questo meritevole atleta.

La partita. Si inizia in discesa ed al primo affondo (4’) SuperVido fa centro sull’assist di Benzoni. L’Ibligine incassa il colpo ma non siamo capaci di raddoppiare: prima un tiro di Scarsini viene rimpallato, poi al 26’ un colpo di testa all’indietro ci da l’illusione dell’autorete. Purtroppo non riusciamo ad accompagnare con la dovuta intensità le azioni d’attacco ed a centrocampo siamo troppo molli. L’ibligine cresce e comanda il gioco anche senza grandi sussulti. Al 32’ una punizione dal limite scheggia la traversa, ed al 38’ capitoliamo facendoci trovare impreparati su un leggibile cross da sinistra.

Si va al riposo sull’1-1 e la ripresa comincia con un sostanziale equilibrio anche se davanti siamo raramente incisivi. Al 46’ l’Uomo Ragno devia di pugno un insidioso tiro da fuori che risuona come un pericoloso campanello d’allarme. L’ibligine è più “squadra” e si vede dalla compattezza con cui si muove. Il gol è nell’aria e puntuale arriva al 53’ complice un nostro svarione difensivo. La partita ora è in salita e subiamo ancora: ancora una respinta dell’Uomo Ragno al 21’ rimanda di poco il gol del ko. Al 23’ l’ibligine cala il tris, anche se il gol nasce da un sospetto (eufemismo) fuorigioco. L’arbitro ci “concede” l’uomo in più per un discutibile intervento ai danni di Scarsini A., e riusciamo finalmente ad essere più insidiosi in avanti. I minuti finali sono una girandola di occasioni, potrebbe finire 3-3 oppure 6-1, la stanchezza si fa sentire su ambo i lati ma alla fine il risultato non cambia ed è giusto così.

Possiamo recriminare di non essere riusciti a raddoppiare nel primo tempo ed a chiudere la prima frazione in vantaggio, ma nel complesso la sconfitta non fa una grinza. L’ibligine ci è stata superiore nell’arco degli 80’ minuti, accettiamo serenamente il verdetto del campo, nonostante la svista arbitrale sul terzo gol.

È un periodo in cui ci va tutto storto, dagli episodi, agli infortuni, alle assenze. Dovremmo essere ancora più determinati per cercare di superare il momento difficile. Nei miei quattro anni di gestione è sicuramente il periodo più complicato, ma vedo comunque un gruppo compatto ed unito. Sono sicuro che ci risolleveremo.

Più che mai Avanti Betania, Uniti, Fieri mai Domi!!!

Il mister