Hanno giocato: Petris I., Plazzotta, Sovrano, Gaier, Dri (60’ Peresson),
Visentin, Scarsini A., Rossi (41’ Benzoni), Chionna (57’ Moro), Petris A. (38’
Clara), Vidoni. All. Di Bello
Marcatori: 53’ Vidoni, 58’ Vidoni, 66’ Vidoni
Ammoniti:
--
Cartellino verde: --
Espulsi: 50' Dri
Commento del mister:
Una
partita rocambolesca dove abbiamo messo in mostra il meglio ed il peggio di noi
stessi. Senza voler togliere nulla al valore ed ai meriti degli avversari,
abbiamo fatto tutto noi nel bene e nel male. Alla fine gli episodi negativi,
calati all’interno dell’intera gara, hanno vanificato gli sforzi fatti per
rimettere in piedi una partita che ad un certo punto sembrava irrimediabilmente
persa. Ma andiamo con ordine (almeno nel descrivere quanto accaduto).
Si
parte in totale controllo, la coppia davanti Petris-Vidoni confeziona una
nitida palla gol all’undicesimo con Alberto Dinamite che si vede respingere il
tiro a portiere battuto dopo una pregevole azione di Vidoni. Il malborghettone
ha un sussulto (anzi due) tra il 17’ ed il 18’. Prima Ivan respinge su un
avversario lanciato a rete, poi vola a deviare in
corner una punizione dal limite che dalla panchina avevamo già visto dentro. Lo
scampato pericolo ci rimette in carreggiata ed al 25’ per fallo di mani in area
otteniamo un calcio di rigore. Questa volta dal dischetto va Scarsini, ma l’esito
è lo stesso della precedente partita ed il portiere sventa in calcio d’angolo.
Spegniamo
la luce ed al 32’ il rinvio dell’Uomo Ragno colpisce la schiena di un
avversario e la palla rotola beffarda in rete: 1-0. Passano solo tre minuti,
cross lungo da destra che scavalca Ivan e batte sulla traversa, la palla si
smorza tra i piedi di un avversario che ha anche il tempo di inciampare sulla
palla prima di raddoppiare da un metro con la difesa completamente assente.
Fortunatamente
arriva l’intervallo per riordinare un po’ le idee e capire cosa è successo. C’è
comunque la convinzione che possiamo farcela nonostante il doppio svantaggio.
Siamo talmente consapevoli che possiamo recuperare che concediamo addirittura
il 3-0. L’uomo del malborghettone si presenta solo in area, riesce a calciare
per due volte indisturbato, Ivan respinge sempre ma al terzo tentativo è
superato con Dri che para sulla linea. Rigore ineccepibile e rosso diretto:
3-0 e siamo al 50’.
A
questo punto probabilmente pensiamo di aver concesso abbastanza e finalmente
concretizziamo. 53’ Gran volata di Benzoni sulla sinistra, cross e Vidoni al
volo mette in gol con un pregevole diagonale al volo. Al 58’ ancora Vidoni in
mischia sfrutta un’incertezza della difesa avversaria ad accorcia 3-2. Ogni
azione ora diventa una potenziale palla gol. Il malborghettone soffre ed al 66’
raggiungiamo il pareggio. Sempre Benzoni da sinistra per Vidoni che firma il
pareggio. In tredici minuti abbiamo azzerato lo svantaggio generosamente
concesso agli avversari. Basterebbe non perdere la calma, l’inerzia della
partita è dalla nostra parte e come ovvio, dopo aver subito la rimonta gli avversari
lo sentono. Ma quando le cose nascono male vanno male fino in fondo; al 69’
riusciamo nuovamente a mettere solo davanti al portiere un avversario che
implacabile firma il 4-3.
C’è
ancora tempo per recuperare ma l’episodio ci taglia le gambe, ed a questo punto
della gara il malborghettone sa di avercela fatta, riprende il controllo e
porta a casa i due punti.
Sul
piano del gioco e delle occasioni non abbiamo demeritato, ma l’approssimazione
con cui abbiamo interpretato la gara (specie in fase difensiva), ha regalato
quattro gol agli avversari.
L’errore
tecnico ovviamente ci sta, altrimenti non saremmo a commentare e giocare il
campionato amatori. L’interpretazione un po’ troppo individuale anziché di
squadra, delle varie situazioni che si sono presentate durante la partita non
possono assolutamente ripetersi.
Probabilmente
non ci siamo ancora resi conto che la categoria presenta insidie diverse
rispetto agli anni scorsi e gli avversari non sono propriamente degli
sprovveduti. Sta alla nostra intelligenza fare una serena autocritica per
capire cosa possiamo (o non possiamo) migliorare e quindi agire di conseguenza.
Comincio
io chiedendo scusa a tutti per le parole un po’ troppo “dirette” a fine partita!!!
Avanti Betania Uniti, Fieri, mai Domi.
Il mister