Hanno giocato: Not, Petris A., Da Pozzo, Sovrano, Dri, Benzoni, Gaier,
Del Vecchio, Riulini, Scarsini A., Paschini (62’ D’Orlando). All. Di Bello
Marcatori: 65’ Da Pozzo (rig.), 74’ Del Vecchio
Ammoniti: Petris A.
Cartellino verde: --
Espulsi: --
Commento del mister: Le gare contro l’spqr sono tradizionalmente combattute ed intense. A quest’ultima sfida abbiamo aggiunto un ulteriore difficoltà, giocando anche contro noi stessi creandoci complicazioni che gli avversari non potevano non approfittare. Il risultato finale ne è la logica conseguenza.
Cartellino verde: --
Espulsi: --
Commento del mister: Le gare contro l’spqr sono tradizionalmente combattute ed intense. A quest’ultima sfida abbiamo aggiunto un ulteriore difficoltà, giocando anche contro noi stessi creandoci complicazioni che gli avversari non potevano non approfittare. Il risultato finale ne è la logica conseguenza.
La
partenza è equilibrata e di vere occasioni non se ne vedono. Abbiamo un leggero
predominio, ma sostanzialmente la gara pur combattuta non offre grandi
emozioni. La prima palla gol è nostra con un colpo di testa di Alberto Dinamite
che il portiere riesce a bloccare sulla linea. La risposta è un calcio d’angolo
che attraversa pericolosamente l’area di rigore senza che nessuno riesca ad
intercettare. L’acquazzone smorza i ritmi e si va al riposo sullo 0-0.
Si
riparte con le squadre più aperte, ed infatti la prima vera palla gol è nostra
con Ilver che spara addosso al portiere sul filtrante di Scarsini. Non c’è il
tempo di rammaricarsi, che combiniamo il primo pasticcio in difesa. Il tutto
parte probabilmente con un fallo a nostro favore non fischiato, ma il resto
dell’azione è un susseguirsi di errori e concediamo il facile 0-1. La reazione
è talmente immediata che subiamo un contropiede totalmente scoperti (!!!) per
l’immediato raddoppio del’spqr.
Potrebbe
dirsi partita chiusa? No assolutamente, il cuore, la grinta e la volontà non ci
mancano e riusciamo a rialzarci. L’arbitro ci concede un rigore “generoso” che
implacabilmente Da Pozzo trasforma e riapre i giochi. Un palo su calcio
d’angolo rischia di chiudere la partita, ma Donato estrae la solita magia su
punizione e riacciuffiamo il risultato. Purtroppo sulla terza amnesia difensiva
regaliamo il corner da cui nasce il rigore ineccepibile che ci inchioda sul 2-3
ad un minuto dal termine.
L’ultima
emozione è una pennellata di Donato da centrocampo che il portiere
miracolosamente alza in corner.
Che
dire di una partita così? Abbiamo fatto tutto noi nel bene e nel male. Non
possiamo certo recriminare sull’operato dell’arbitro che ha certamente fatto
degli errori (come d’altronde li fa chi gioca) senza però favorire nessuna
delle due squadre. Se da un lato brucia aver perso per errori ed episodi
evitabilissimi, dall’altro non possiamo che essere soddisfatti per la reazione
avuta al doppio svantaggio. Archiviamo la sconfitta cercando di trarre
insegnamento dagli errori commessi, senza nasconderci dietro episodi o
decisioni arbitrali che poco hanno a che vedere con quanto siamo in grado di
fare. Abbiamo molte qualità, e tra queste c’è sicuramente la determinazione a
non mollare ed anche oggi lo abbiamo dimostrato. In tre anni abbiamo perso
solamente otto partite, che al nostro livello, viste le rotazioni nelle
formazioni messe in campo, lo spirito amatoriale di far giocare tutti il più
possibile (salvo ieri), la scelta di non avere giocatori che disputano il
Carnico e la ricerca di “fenomeni” in tutti gli altri campionati, non sono
niente.
Rimaniamo
concentrati, ma soprattutto sereni e consapevoli che possiamo sempre e comunque
fare bene!
Avanti
Betania, uniti, fieri mai domi!
Gli episodi della gara:
20’ Colpo di testa di Petris su azione d’angolo ma il portiere respinge in tuffo
20’ Colpo di testa di Petris su azione d’angolo ma il portiere respinge in tuffo
35’ Calcio d’angolo che attraversa pericolosamente l’area senza che
nessuno riesca ad intervenire
43’
Scarsini A. pesca Ilver che a tu per tu con il portiere non riesce a segnare
46’ Gol. Retropassaggio errato e prima frittata, 0-1
49’ Gol. Ancora uno sbandamento sulla destra e facile raddoppio
65’ GOL!!! Punizione di Donato
respinta con il corpo da un avversario, per l’arbitro è rigore che Da Pozzo
trasforma con freddezza
68’ Corner da destra che si stampa sul palo
76’ GOL!!! Donato pesca il jolly
con una grandissima punizione
39’ Gol. Sequenza incredibile di errori, prima concediamo l’angolo e
sull’azione successiva regaliamo il rigore del beffardo 2-3 finale
40’
Donato ci prova da centrocampo, ma un gran riflesso del portiere ci nega il
pareggio