Hanno giocato: Petris I. Mendicino, Gaier, Petris A., Moro, Plazzotta (30’
Dri), Peresson (41’ Lo Vecchio, 68’ Spilotti), Del Vecchio, Clara (38’
Spilotti, 54’ Peresson), Visentin, Vidoni (49’ Plazzotta). All. Di Bello
Marcatori: 46’ Vidoni
Ammoniti:
Plazzotta
Cartellino verde: --
Espulsi: --
Commento del mister:
Salutiamo
l’Eccellenza con un’altra bella prestazione che fa aumentare i rimpianti per
una stagione buttata al vento (per usare un’espressione elegante).
La
flebile speranza è appesa anche ai risultati degli altri, ma questo non ci
condiziona e sfoderiamo una partita di gran carattere. Certo l’ibligine ci è
superiore in tutto e soffriamo già dall’inizio. L’Uomo Ragno al 15’ mette in
corner, al 20 ‘ un diagonale sibila pericolosamente a lato. La palla c’è l’anno
quasi sempre loro e solo Donato al 28’ risponde con un tiro da fuori di poco
alto. Riusciamo a contenere con una fase difensiva puntuale e determinata e
questo ci tiene a galla fino all’intervallo.
Si
ricomincia e la migliore condizione atletica dell’ibligine si fa sentire,
accentuata dal nostro calo fisico e dal risicato numero di cambi a
disposizione. L’infortunio di Clara sul finale del primo tempo ci mette di
fronte ad un’ulteriore difficoltà.
Ma
è in questi momenti che si vede la compattezza, la determinazione e l’ordine
che per molto (troppo) tempo abbiamo scordato di poter mettere in campo.
SuperVido fa tutto da solo ed al 46’ ci porta in vantaggio. Non c’è tempo di
esultare perché anche Lui deve abbandonare per infortunio al 49’. Il vantaggio
però moltiplica la nostra grinta e si lotta su ogni palla. Di gioco ovviamente
non ne costruiamo, ma su ogni rimpallo e mischia siamo presenti. L’ibligine non
concede nulla, anzi. Pur non avendo nulla da chiedere alla classifica onora
fino in fondo il suo campionato e ci chiude in area. Al 58’ nell’unica
ripartenza di tutto il secondo tempo, Dri fa tutto da solo e coglie il palo, sulla
respinta fallo su Visentin e rigore netto. La maledizione degli undici metri
colpisce anche il Vise che si fa parare il rigore del possibile 2-0. (59’). Ora
si gioca ad una sola porta, fortuna e determinazione ci fanno resistere
all’interminabile assedio. ll tempo non scorre veloce come vorrei, ma tutti
quanti vanno ben oltre le loro possibilità e riusciamo a portare in porto una
sudatissima ma meritata vittoria.
Siamo
nella mani degli altri e purtroppo il miracolo non avviene.
Abbiamo
tanto da recriminare, le molte assenze, gli infortuni, gli episodi sfortunati,
i rigori falliti, la coppa disciplina e soprattutto i molti errori commessi. Purtroppo
i punti persi negli scontri diretti pesano molto di più di quelli guadagnati
contro avversari di ben altro spessore e questo ci condanna.
È
innegabile che abbiamo fatto molto meno di quanto potevamo e dovevamo fare.
Serenamente dobbiamo accettare il verdetto senza cercare alibi ma ripartire con
un costruttivo spirito di autocritica e dalle cose positive che siamo riusciti
a fare.
La
prossima stagione in prima categoria sarà solo una parentesi, l’Eccellenza ritornerà
ad essere ancora il nostro campionato!!!
Per
sempre
Avanti
Betania Uniti, Fieri mai Domi!!!
Il
mister